VADEMECUM
Chi è l’RLS, secondo l’art. 2 del D.Lgs. 81/08?
«Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza»: persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro.
Per le aziende sotto i 15 dipendenti vige l’obbligo di aggiornamento?
La formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti deve essere periodicamente ripetuta in relazione all’evoluzione dei rischi o all’insorgenza dei nuovi rischi secondo il comma 6 dell’art. 37. Non vengono specificati i contenuti né la cadenza.
Di quanti RLS ha bisogno un’azienda?
I rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza devono essere:
• 1 per le aziende o unità produttive fino a 200 lavoratori;
• 3 per le aziende o unità produttive da 201 a 1.000 lavoratori;
• 6 per tutte le aziende o unità produttive oltre i 1.000 lavoratori.
Quali sono i suoi compiti?
L’ RLS deve:
• collaborare con il datore di lavoro per migliorare la qualità del lavoro in azienda;
• ascoltare i problemi sollevati dai dipendenti in materia di sicurezza sul posto di lavoro ed effettuare i dovuti controlli concernenti queste segnalazioni;
• partecipare a tutte le riunioni periodiche riguardanti la sicurezza dei lavoratori;
• controllare l’effettiva realizzazione degli interventi, obbligatori o concordati, necessari per la sicurezza del lavoro in azienda;
• avere un rapporto diretto con gli organi di controllo chiamati alla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei dipendenti.
Ci sono delle sanzioni per la mancata designazione del ruolo di RLS?
SÌ, le sanzioni previste ai sensi dell’art. 55 co. 5 lett. C del D.LGS 81/08 sono:
sanzioni per il datore di lavoro e dirigente: arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.315,20 a 5.699,20 euro [Art. 37, co. 10).